In treno... e in taxi...

Stamattina, sul treno Bologna - Verona delle 7.37, in molti stanno venendo su per la Fieracavalli. E per la prima volta nella mia vita, vedo la scena di un gruppo di viaggiatori che... si è portata via la sella da cavallo!
Postilla: un moto di gratitudine al conducente del taxi "Bologna 10" di Verona: stamattina mi ha ritrovato il cellulare in auto, ed è tornato in stazione a portarmelo!
Vorrei fare un incoraggiamento a tutti i tassisti di Verona: passano in auto anche 10, 12 ore al giorno; si ritrovano dei "tempi morti" lunghi anche più di un'ora, per poi ritrovarsi a fare il full-in per quaranta minuti scorrazzando per la città. Magari pure beccandosi le lamentele dei clienti ("ma potreste anche aumentare le macchine, nelle ore di punta"! E far uscire auto, per cosa? Per poco più di mezz'ora di lavoro?). Oppure si ritrovano, come stamattina, con tutti i discotecari da andare a prendere (anche fino a Desenzano), e ad un certo punto "la ferroviera di S. Lucia" (il mio quartiere... 'sta ferroviera sarei io) che chiama per andare al lavoro... e mi trattano bene: a costo di fare i salti mortali, mi danno la precedenza pur di farmi arrivare per tempo al lavoro.
Alla prossima...